Il Nido d’Uccello

Il Nido d’uccello è lo Stadio Nazionale(cinese: 国家体育场), ossia lo stadio principale del Giochi Olimpici 2008 a Pechino, si trova nel sud della zona centrale del Parco Olimpico di Pechino, presenta una superficie edificata di 258.000 mq. e circa 91,000 posti per gli spettatori, 11.000 dei quali provvisori. Il Nido d’Uccello ha accolto le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi e Paraolimpiadi, le gare di atletica leggera e le finali di calcio. Dopo le Olimpiadi, lo stadio diventerà una grande sede specializzata di partecipazione ad eventi sportivi e di ricreazione sportiva dei cittadini della capitale, un edificio sportivo simbolico e un patrimonio olimpico.

Lo stadio Nazionale è stato progettato in cooperazione fra lo Studio Herzong＆de Meuron di Svizzera, l’Agenzia della Consulenza dell’Ingegneria Arup e l’Accademia Nazionale delle Scienze Architettoniche della Cina.

Lo Stadio Nazionale presenta una forma a sella di cavallo a doppia faccia di curva. L’altezza della struttura in acciaio da Est ad Ovest è di 68m, mentre quella da Sud a Nord è di 41m. L’arcata massima della struttura in acciaio sull’asse lungo è di 333m mentre quella sull’asse corto è di 297m. La struttura a forma di rete è composta dai raggi girevoli irregolari sostenuti reciprocamente. Si tratta della struttura semplice ma scientifica, singolare e particolare nel mondo. Siccome la sua forma esterna è veramente simile ad un nido d’uccello e per questo motivo viene chiamato il Nido d’Uccello.

La struttura in acciaio del Nido d’Uccello ha tre strati di rivestimento: 1. lo strato interno ha funzione di antirugine 2. lo strato medio ha funzione di antiincendio 3. lo strato esterno ha funzione di decorazione

La parte principale della struttura in cemento ha 7 piani con un’altezza di 69,21m e un piano sotto il suolo. Gli Spalti a tre piani dello Stadio ha 91.000posti, di cui 80.000 posti permanenti e 11.000 quelli provvisori.

Lo stadio è stato anche teatro della finale di Supercoppa italiana l'8 agosto 2009 tra Inter e Lazio, ad un anno esatto dall'ultima edizione dei Giochi olimpici svoltasi proprio a Pechino.