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Racconti per Cina Viaggio
Ma Va In Cina 4
A cena si fa la festa alla famosa anatra laccata detta anche anatra alla pechinese, in quanto è una specialità di Pechino. Con la sua croccante crosta agrodolce è da provare.
19 settembre
E' una giornata particolare, secondo il calendario cinese è il 15 agosto e cade la Festa di metà autunno o Festa della Luna. In questo giorno si mangia il dolce della Luna e si fanno scampagnate.
Quante volte potete dire di aver festeggiato Ferragosto due volte in un anno?
Oggi ci aspetta la scalata a quel mostro sacro che è la Grande Muraglia. Ci dirigiamo quindi fuori Pechino verso Badaling per visitare un tratto dei famosi 6000 km.
Qui la muraglia è ben conservata e proprio per questo è presa d'assalto da orde di turisti.
Ci incamminiamo lungo la muraglia per poter scattare qualche foto. Decidiamo di prendere la via in salita perchè da quel punto si può godere di un splendido panorama sulla muraglia che si snoda tra i monti. La passeggiata è davvero impegnativa, in molti tratti la pendenza è molto forte ma hanno avuto la pietà di mettere a disposizione dei poveri turisti fuori forma dei corrimano che possono aiutare a riprendere fiato in diversi punti. Tutta la fatica viene indubbiamente ripagata dallo spettacolo del grande serpente che si snoda senza fine. I turisti che lo percorrono sono piccole macchie di colore che sembrano partecipare ad un pellegrinaggio tanto sono fitte.
Ma basta superare qualche torrione che dall'altro versante delle montagna la muraglia è completamente a disposizione di pochi impavidi. Anche se è una bufala il fatto che si possa vedere dalla luna, resta sempre una delle meraviglie del mondo ed avendo più tempo sarebbe bello poterle dedicare qualche chilometro in più.
Dopo il consueto pranzo, visitiamo le tombe imperiali della dinastia dei Ming dichiarate patrimonio mondiale dall'Unesco.
Al di là delle tombe si estende la Via Sacra, da qui passavano le bare dei sovrani dirette verso le proprie ultime. Su questo splendido viale costeggiato da salici piangenti sono disposte 36 statue raffiguranti leoni, unicorni, cammelli, elefanti, cavalli, generali, mandarini e ministri tutti con il solo compito di accompagnare l'imperatore durante il suo ultimo viaggio. Inevitabilmente scatta la foto a questi curiosi guardiani che sono lì da centinaia di anni.
Di ritorno in città si sceglie di visitare una casa del te, bevanda fondamentale per ogni cinese.
Così ci troviamo a una degustazione vera e propria di te con spiegazione sulle 6 diverse tipologie di te, sul modo corretto di preparalo e berlo.
20 settembre
Ultimo giorno di soggiorno in Cina, domani si parte per tornare a casa. Questo non vuol dire che la giornata non ci riservi nulla.
Si comincia con la visita al più famoso tempio buddhista di Pechino, il Tempio dei Lama.
Ad attendere l'apertura del tempio ci sono molti fedeli muniti di fasci di bastoncini d'incenso che andranno bruciati per la preghiera. L'incenso poi verrà bruciato come offerta in enormi braccieri e in alcuni momenti il fumo che si leva è talmente intenso da annebbiare la vista.
Il tempio è composto da numerose sale, nelle quali il raccoglimento dei fedeli si alterna alla curiosità dei semplici visitatori.
Da vedere nel padiglione Wanfu la statua del Buddha Maitreya alta ben 17 metri fuori terra e scolpita in un unico pezzo di legno di sandalo.
Si riprende il bus diretti verso la zona 798. Questa vecchia fabbrica riqualificata è una zona dedicata all'arte contemporanea. Al suo interno sono ospitate numerose gallerie e nei dintorni si trovano diversi bar.
Lasciata la zona 798, si fa tappa alla zona olimpica che ha ospitato le recenti olimpiadi del 2008.
La visita mi riporta alla memoria le impressionanti coreografie della chiusura dei giochi olimpici.
Il pomeriggio viene dedicato all'ultimo giro di sfrenato shopping ma la sera riusciamo sempre con l'aiuto della metropolitana a visitare l'area di Dashilar che si trova vicino alla porta di Qianmen, poco distante da piazza Tiananmen.
Questa antica zona di Pechino è stata salvata dalla selvaggia speculazione edilizia e si è provveduto a restaurarne gli edifici storici in modo magistrale.
Tra le vie si possono trovare negozi di ogni tipo, ne ho visto uno che vendeva pennelli per la calligrafia, ristoranti e persino si trova la più antica farmacia di medicina cinese di Pechino.
Bisogna fare solo attenzione perchè la zona di notte viene chiusa da inferiate.
E' l'ultima notte che dormo sul suolo cinese, domani l'aereo mi riporterà a casa dove in molti mi aspettano per sentire il racconto di questo viaggio.
Ogni persona a cui ho detto che sarei andata in Cina ne è stata subito colpita e incuriosita. Molti pensano alla Cina ancora come a un paese lontano e tanti sono i clichè che non possono più trovare fondamento.
Lascio questo paese con un carico di felicità, sapendo che ci sarebbe ancora tanto da vedere, scoprire e assaggiare ma il bello di tornare a casa è che si può sempre ripartire!
- Museo dello Shanxi04/08/2021
- Buddha gigante di Mengshan04/08/2021
- Cibi di Taiyuan04/07/2021
- Via Liuxiang04/01/2021