Templi a Pechino

Tempio di Confucio

Il Tempio di Confucio si trova ad est dell’Università Imperiale ed è il secondo tempio di Confucio più grande di tutta la Cina. Fu costruito nel 1306 durante il periodo di Dade della dinastia Yuan, verso la fine della quale il tempio fu abbandonato e ricostruito poi nel 1411 sotto la dinastia Ming. Venne restaurato e ristrutturato più volte dai vari imperatori delle dinastie Ming e Qing, finchè nel 1916, è stato ridimensionato a come lo vediamo oggi.

Al centro del tempio si trova la Sala della Collezione dei Migliori, costruita nel 1411 durante il periodo dei Yongle della dinastia Ming. Si tratta della sala principale del tempio, in cui avevano luogo le cerimonie commemorative di Confucio in occasione del genetliaco del Maestro e in cui veniva conservata la tavoletta di Confucio. All’interno della sala, sono conservate le 9 insegne d’onore imperiali perchè ogni nuovo imperatore, salito al trono, doveva venire al Tempio di Confucio a regalare un’insegna d’onore a Confucio per esprimere il suo rispetto al Maestro.

Tempio della Nuvola Bianca

Il Tempio della Nuvola Bianca è un tempio taoista, che sorse originariamente nel 739 con il nome di Tempio della Lunghezza Celeste. La sua costruzione si deve all’imperatore Xuan Zong della dinastia Tang, che regnò dal 713 al 756; egli intendeva custodirvi una statua in pietra di Laozi, il fondatore del Taosimo. Il tempio venne però distrutto da un incendio nel 1202 e solo la statua, che oggi può essere ammirata nel museo del tempio, si salvò dalle fiamme. Il tempio venne in seguito ricostruito nel 1203 e il suo nome venne sostituito con quello di Palazzo della Suprema Armonia. Nel 1224, l’imperatore Tai Zu della dinastia Yuan, nominò il famoso maestro taoista, Qiu Chuji, noto anche come Chang Chunzi, capo supremo del taoismo di tutta la Cina. Il suo migliore discepolo, Yin Zhiping, ricevette l’incarico di ampliare il tempio da Gengis Khan, il quale nel 1227 chiamò il complesso Il Palazzo dell’Eterna Primavera. Chang Chunzi alla sua morte fu seppellito nella zona orientale del tempio, e sopra la sua tomba fu edificata la Sala di Chun shun. Dopo la morte del maestro Qiu Chuji, il tempio venne allargato dai suoi discepoli e all’inizio della dinastia Ming, venne chiamato il Tempio della Nuvola Bianca. Questo nome è rimasto fino ad oggi.

Il Tempio della Nuvola Bianca è oggi il Primo Tempio Taoista della Scuola Quanzhen ed è anche la sede dell’Associazione Nazionale del Taoismo cinese e la sede dell’Istituto del Taoismo della Cina.

Tempio del Budda Dormiente

Il Tempio del Budda dormiente si trova a sud della Collina Shouan, e dista circa 20 km. da Pechino. Fu costruito originariamente nel settimo secolo, durante la dinastia Tang, e venne chiamato il Tempio Tusita con una statua in legno del Budda coricato. (Tusita è il termine sanscritto che significa l’allegria proveniente dalla soddisfazione e dal godimento).

Con le dinasite Yuan, Ming e Qing, il tempio veniva ampliato ed abbellito più volte. Durante la dinastia Ming il tempio prese il nome del Tempio della Pace Eterna. Nel 1734 il nome ufficiale divenne il Tempio del Risveglio Spirituale Universale. Per il motivo della presenza della famosa statua del Budda coricato, contina ad essere chiamato il Tempio del Budda Dormiente.

Nella quarta sala, la Sala del Budda Dormiente, si trova un statua in bronzo del Budda coricato, lunga 5,2 m. con un braccio disteso lungo il corpo e l’altro nell’atto di reggere il capo. Pare che la statua pesi 25 tonnellate, ed è stata fusa nel 1321 durante la dinastia Yuan. Le opere storiografiche riportano che migliaia di operai lavorarono a questo progetto fino al 1331. Il Budda dormiente è circondato da dodici statue raffiguranti i discepoli di Sakyamuni, ai quali egli lasciò il suo testamento prima di entrare nello stato di nirvana.

Tempio di Tanzhe

Un’antica tradizione a Pechino dice: Esiste il Tempio di Tanzhe prima e la città di Pechino dopo. Ciò significa che il Tempio di Tanzhe è il tempio più antico di Pechino. Si trova nel distretto di Mentougou al bordo di un piccolo bacino circondato dalle 8 colline e 9 picchi montuosi, a sud-ovest della città di Pechino. Secondo gli archivi storici relativi ai templi, l’inizio della costruzione del tempio risale agli anni tra il 265 e il 316 della dinastia Jin. Tutte le dinastie seguenti si preoccuparono di restaurare e di ampliare il tempio, e ognuna di esse gli conferì un nome differente.

Il nome di Tanzhe deriva dalle parole Longtan e Zheshu. Tan deriva da Longtan, che significa Stagno del Drago e si riferisce apppunto al lago sito dietro il tempio, Zhe deriva invece da Zhensu, che si riferisce agli alberi che un tempo crescevano in gran numero sulle pendici della collina. La tradizione popolare unì queste due sillabe creando una nuova parola: Tanzhe.