L’avventura nello XinjiangP027
Il Museo provinciale dello Xinjiang: Ritornando nella città di Urumqi, visiteremo il Museo Provinciale dello Xinjiang (Xinjiang Sheng Bowuguan). A parte vari ritrovamenti archeologici significativi, ci sono anche modelli a grandezza naturale delle case e degli attrezzi usati dalle varie etnie della regione. Infine, potrai addirittura vedere in mostra i corpi di antenati di 3000 anni fa!
Le Tombe di Astana: Giungiamo alle Tombe di Astana, ovvero il luogo di sepoltura dei morti di Gaochang. Sono conosciute anche come "il Museo Sottoterra" e sono molto apprezzate dagli archeologi e storici sia cinesi sia stranieri. Più di 400 tombe sono state portate alla luce a partire dal 1950, ma soltanto alcune di queste sono aperte al pubblico: esse sono piene di dipinti e di caratteristiche particolari, sicuramente da vedere!
Il Monte delle Fiamme : Ci spostiamo verso il Monte delle Fiamme, o Montagna feroce (in cinese, Huoyan Shan), una catena montuosa che raggiunge i 1800m ed è conosciuta soprattutto per il famoso romanzo cinese "Viaggio in Occidente".
Le Caverne dei Mille Buddha a Bezeklik: Visita all'antico monastero - caverna di Bezeklik (Caverne dei Mille Buddha). Anche se archeologi stranieri hanno danneggiato la rappresentazione pittorica dei buddha, è ancora possibile osservare un Buddha dipinto sul soffitto di alcune grotte, e trovare una centinaia di sculture e figure buddiste. A parte ciò che rimane, le caverne di per sé valgono di certo una visita!
Putao Gou (Valle dell'Uva): Visiteremo anche la Putao Gou (Valle dell'Uva), una valle di vari ettari di uve dolci e deliziose.
Le Antiche Rovine a Gaochang: Ad appena 45 km a sud di Turpan s'incontrano le antiche rovine di Gaochang (l'antica Khocho). La città fu fondata sotto l'imperatore Han Wudi e contava, nel suo periodo d'oro, 30.000 abitanti e più di 40 monasteri buddisti. Questo luogo fu anche la capitale dell'antico regno di Gaochang e possiede oggi le rovine più ampie dello Xinjiang.
Il Sistema di Karez: Potrai ammirare lo straordinario e antico sistema di irrigazione Karez (UNESCO), considerato uno dei tre grandi progetti antichi della Cina. La funzione principale dei pozzi Karez è quella di trasportare l'acqua dalle montagne ricoperte di neve a Turpan e ai suoi campi agricoli sottoterra, per evitare che essa evapori. Il sistema sotterraneo è lungo circa 3000 km!
Sugong Ta (Minareto Emin): Visita all'edificio Sugong Ta (o Minareto di Emin). Il palazzo costruito in argilla e mattoni nel 1977 e la Moschea sono i simboli della città di Turpan. La moschea, la più grande della città, può contenere circa 3000 fedeli ed è usata in senso religioso soltanto nelle festività musulmane importanti.
Il Lago Karakol: Faremo un'escursione al Lago a Karakol (o Karakul). Percorrendo l'autostrada si potrà godere di una fantastica vista fantastica: montagna innevate e alle pendici il lago. Molte persone di Kirgiz risiedono qui con le yurte ed i bovini.
La Tomba di Abakh Hohja e di Xiang Fei: Cominciamo con la visita alla Tomba di Abakh Hohja, anche detto Mausoleo Xiangfei Mu. Abakh Hoja fu un eccezionale leader politico musulmano di Kashgar. Vicino alla sua tomba c'è anche quella di Xiangfei (= "concubina gradita"), pronipote del leader politico. Secondo la leggenda Xiangfei si era rifiutata di dormire con l'imperatore Qianlong a Pechino e per questa decisione fu costretta a suicidarsi. Il suo corpo venne riportato a Kashgar in carrozza.
La Città Vecchia di Kashgar: Si continua con la visita della Città Vecchia di Kashgar. La città, che ha circa 2000 anni di storia, è piena di edifici con carattere etnico e ogni strada ci racconta una storia del passato.
La Moschea "Id Kah": La prossima tappa è la Moschea Aitika (Moschea Id Kah), la più grande moschea della Cina, capace di contenere circa 6000 fedeli. La Moschea si trova al centro della città di Kashgar e risale al 1442, anche se è stata restaurata molte volte. Nelle festività religiose arrivano fino a 50.000 i fedeli per la preghiera del venerdì!
La Strada dell'artigianato: L'attrazione principale di Kashgar sono senza dubbio il Bazaar e la strada dell'artigianato che visiterete in questa giornata!
Il Mausoleo del Re Yarkant: Arriviamo a Yarkant che fu l'importante centro di commercio della Via della Seta visitato da Marco Polo per ben due volte. Sempre qui, visiteremo il mausoleo del Re Yarkant. Il 98% della popolazione locale appartiene alla minoranza etnica degli uiguri.
Fabbriche di giada, di seta e di tappeti: L'Antico Regno di Khotan crebbe con la produzione e il commercio della seta e dei tappeti, della giada e della ceramica. Inizieremo questa giornata con una visita alle fabbriche ancora attive di giada, seta e tappeti. Un'immersione nei prodotti della Via della Seta!
Il Bazar di Khotan: Dedicheremo la domenica alla visita del Bazar di Khotan.
Lo Stupa Rawak: Si può scegliere di partecipare a questo tour opzionale presso lo Stupa Rawak, situato nella parte meridionale del deserto Taklamakan: è il più cospicuo e ben conservato tra le rovine dei templi e gli stupa buddhisti nell’area di Khotan.
Il Deserto Taklamakan: In questa giornata attraverseremo da Sud a Nord il Deserto Taklamakan, letteralmente “il Deserto da cui non ha si ritorna” nella lingua Uygur.
Le Grotte dei Mille Buddha, Kizil: Con un viaggio in auto arriviamo alle Grotte di Mille Buddha (Kizil), delle grotte molto ben conservate nonostante siano state costruite nel 4° secolo d.C. Ad oggi sono presenti ancora 265 grotte in buono stato.
La Moschea di Kuche: Si continua con la visita dell' imponente Moschea di Kuche dalla cupola verde.
La famiglia locale di Uygur: Visita presso una famiglia locale di Uygur.
La Rovina della Città Antica di Subashi: Visita alle rovine della Città Antica di Subashi, parte del vecchio Regno Kuche, regno Buddhista situato lungo la Via della Seta.
Il Bazar locale: Durante la mattinata si visita il Bazar locale, dove oltre 30.000 persone accorrono nelle strade per il commercio.
Il Grande Bazar : Visita al grande Bazar locale a Urumqi, ricco dell’atmosfera culturale del Medio Oriente.
Visita ad una famiglia Bazak: Visita ad una famiglia locale di etnia Bazak.
- Voli interni;
- Trasporto in veicolo adeguato al numero dei partecipanti;
- Tutti i trasferimenti da e per gli aeroporti e le stazioni ferroviarie;
- Ingressi ai siti indicati;
- Pasti come da programma;
- Sistemazione in hotel con servizi privati inclusa la prima colazione;
- Guide private locali in lingua inglese;
- Tasse di Servizio&Tasse di governo.
- Voli internazionali;
- Le mance;
- Le spese a carattere personale;
- Visto d'ingresso;
- Assicurazioni.