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Musei in Cina

Musei a Pechino

Da Paola,2013-10-24

I musei rappresentano la storia che si è cristallizzata, è il luogo in cui si registra il corso della civiltà e se ne conservano i risultati. Attualmente a Pechino ci sono più di 140 musei, un numero inferiore solo a quello di Londra, occupando il secondo posto tra le varie metropoli del mondo. I numerosi musei formano una scena umanistica peculiare di Beijing, per esempio: il Museo Nazionale di Arte Cinese, che racchiude oltre 60 mila opere; il Museo d'Arte di Pechino, posto all'interno del Tempio della Longevità; il Museo delle Antiche Porcellane Mumingtang; il Museo dell'Opera Tradizionale e molti altri. Da notare che una sterminata quantità di opere è andata persa o distrutta nel corso dei molti periodi turbolenti che hanno caratterizzato la storia cinese. Comunque, l'amore per l'arte tipico dei cinesi è ancora vivo ed è testimoniato anche da alcuni musei di arte moderna particolarmente interessanti, come il Museo d'Arte Contemporanea e molti piccoli altri musei privati che stanno nascendo come funghi.

 

Accanto ai musei artistici, a Pechino sono molto numerosi anche i musei che raccolgono pezzi storici e scientifici. Assolutamente imperdibile è il Museo della Capitale che ha più di 200mila reperti; molto interessanti sono anche il Museo di Storia Cinese e il Museo della Rivoluzione Cinese. Spettacolare è il Museo di Storia Militare Cinese e da vedere, per i patiti della scienza, è il Museo di Storia Naturale, che è il più grande della Cina.

 

Inoltre, una menzione a parte merita il Museo del Palazzo, che non è nient'altro che il museo della Città Proibita; non basterebbe un mese per vedere i suoi 900mila pezzi!

 

La nuova sede del Museo della Capitale si trova di fronte a Yanjing Hotel lungo a parte occidentale della famosa Via della lunga pace, in cinese Chang An Jie. Il nuovo museo è stato aperto al pubblico nel 2006, è moderno e sintetico con installazioni all'avanguardia ed è anche uno dei simboli edili della città di Beijing del nuovo secolo.

 

La concezione della progettazione edile del Museo della Capitale consiste nel "fare perno sull'elemento umano e sui reperti archeologici e servire la società". Inoltre, mette in rilievo "l'unità armoniosa tra il passato e il futuro, la storia e la modernità, l'arte e la natura", per cui l'edificio è caratterizzato sia da densi colori nazionali che da chiare atmosfere moderne.

 

Le collezioni del Museo della Capitale riguardano generalmente i reperti archeologici raccolti da generazioni o scavati nella capitale, suddivisi principalmente in tre parti che comprendono le esposizioni fondamentali, le esposizioni speciali e le mostre temporanee. Attualmente il numero dei reperti archeologici nel Museo ha superato i 250 mila, tra cui bronzi, ceramiche, libri e pitture, sculture di pietra, monete, oggetti di giada, sigilli e timbri, tessuti e ricami, statue buddiste, oggetti per la scrittura, oggetti artigianali popolari, ecc.. Al Museo non mancano anche oggetti preziosi e unici famosi in tutto il mondo.

 

Nelle esposizioni del Museo della Capitale ammirate prima di tutto i 500 mila anni di storia di Beijing e le sue vicissitudini. Questo percorso è come un lungo fiume storico e una pittura storiografica lunga e grandiosa. Poi, su questa pittura storiografica, vederete i 3 mila anni di storia dello sviluppo urbano e più di 800 anni di storia della città di Beijing come capitale. Si tratta dell'altro percorso, che include i corsi fluviali di Beijing e la costruzione dei palazzi imperiali, dei cortili quadrati e degli hutong."

 

Oltre a queste esposizioni, le mostre temporanee in continuo rinnovamento attirano anche l'attenzione del pubblico. Le varie mostre provenienti da altri paesi e regioni forniscono ai visitatori non solo l'opportunità di ammirare reperti storici preziosi dei paesi stranieri, ma anche una piattaforma per gli scambi culturali con l'estero.

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