Cerca tuo Cina Viaggio
Destinazioni:
icon
Home>Cina Guida>Luoghi Migliori da Visitare>Patrimonio dell'Umanità

Patrimonio dell'Umanità

Sala dell’Armonia Suprema

Da Giacalone,2013-11-14

L’edificio più grande di tutto il complesso della Città Proibita era chiamato anche la Sala del Trono d’Ora. La stile del suo tetto rivestito di tegole gialle è del massimo rango dell’epoca: a doppio cornicione, con un colmo orizzontale divorato dai draghi, e quattro obliqui. L’importanza della Sala può essere riconosciuta anche dallo stile della pittura sulla facciata e dalle decorazioni smaltate sul tetto, cioè dal numero elle figure fantastiche sugli angoli rialzati e sono: drago, fenice, leone, cavallo celeste, cavallo marino, leonpardo, tartaruga, unicorno, pesce e scimmia. Più un cavalire immortale; così come i draghi che tengono il colmo nella bocca aperta sono i più grandi di tutti. Si dice che questi draghi siano capaci di far piovere per difendere le sale dal fuoco, il peggiore nemico delle strutture in legno. In effetti la Sala ha subito nei secoli numerose ricostruzioni e restauri. L’ultima volta avvenne nel 1695 dal secondo imperatore dei Qing il cui sitle architettonico è rimasto fino ad oggi ed è fatta di leno senza usare nessun pezzo di ferro o chiodo, tutto ad incastro.

 

Trono d'Oro

 

La Sala è sostenuta da 72 colonne di legno, di cui 6 centrali, intorno al trono, e sono dipinte con disegni di draghi d’ora sullo sfondo rosso scuro. Ogni colonna è un tronco unico dell’albero di pino. Nel centro della Sala, si trova il trono dell’imperatore posato su una terrazza di legno alta 2m. Sia il trono che il paravento dietro il trono sono fatti di legno di sandalo dorato. Ai fianchi del Trono ci sono due cidogne in cloisonnè che rappresentano la pace e la felicità. Le mattonelle del pavimento provenivano da Suzhou, trasportate lungo il Grande Canale Imperiale. Queste mattonelle erano cotte in una fornace e poi immerse nell’olio, un trattamento particolare che durava due anni, per cui erano molto lisce e compatte e venivano chiamate mattoni d’oro.

 

Nella Sala dell’Armonia Suprema si svolgevano le cerimonie più importanti e solenni: l’intronizzazione del nuovo imperatore, l’anniversario del compleanno dell’imperatore, la nomina del condottiero per la guerra e dei mandarini di alto livello, l’annuncio dei nuovi vincitori dell’esame imperiale, l’annuncio dei nuovi editti imperiali, la celebrazione della festa della primavera, cioè il capodanno del calendario lunare e della festa del sostizio d’inverno.

 

In occasione delle grandi cerimonie, il picchetto d’onore imperiale presidiava la sala fino alla Porta Meridionale. Quando l’imperatore raggiungeva la Sala del Trono, venivano suonati sia il tamburo che la campana e mentre l’imperatore si sedeva sul trono, veniva eseguita una musica melodiosa. Il ministro dei Riti faceva schioccare la frusta per tre volte e i funzionari civili e militari che avevano preso posto nel cortile in due file secondo il loro grado, rendevano omaggio all’imperatore. E poi in base alla loro gerarchia, dovevano inginocchiarsi per tre volte e inchinarsi per nove volte.

 

Per rendere ancora più misteriosa e sublime la cerimonia, dagli incensieri spargevano dappertutto il profumo e il fumo degli incensi bruciati.

 

Ai due lati della Sala del Trono si trovano quattro tinozze rivestite d’oro in previsione d’incendi. C’erano in totale 231 tinozze antincendio in bronzo o in ferro nella Città Proibita, dato che tutte le sale sono fatte in legno. D’inverno, gli eunuchi dovevano mettere una coperta di cottone sulle tinozze ed accendere dei fuochi sotto le stesse per evitare che l’acqua congelasse. 

Viaggio su Misura Disegna Subito