Strada della Città Antica di Lijiang

La città antica che occupa una superficie di tre punti otto chilometri (912 ettari) è stata costruita durante gli ultimi anni della dinastia Song ed i primi anni della dinastia Yuan e ha una storia di più di 800 anni. Da Kubla Khan che è il primo imperatore della dinastia Yuan, Lijiang ha sviluppato in modo veloce ed è diventata in centro politico, culturale ed educativo in questa zona, giocando un ruolo molto importante nelle attività commerciali tra Yunnan, Tibet, India e molti altre zone asiatiche. Fin ad ora, quando si cammina sulla strada della città antica, si può sentire la prosperità della città dai negozi con collezioni degli artigianati fantastici.

Tre antichi distretti sono inclusi nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1997. Queste tre aree si trovano in una linea che si estende circa 11 chilometri da nord a sud. L’area Baisha è la più a nord. Circa cinque chilometri a sud c’è l’area Shuhe e circa sette chilometri a sud-est dell’area Shuhe è l’area antica Dayan che è la città principale della valle. Questi distretti adesso occupano una gran parte dell’area urbana di Lijiang che hanno una popolazione di circa mezzo milione di persone. Centinaia e migliaia di turisti stranieri visitano questi distretti antichi ogni anno e circa cinque milioni di turisti cinesi vengono qui ogni anno. Per preservare i caratteri storici e proteggere questa zona dall’ostruzione del traffico, i veicoli sono proibiti nel distretto antico Dayan che è un’area di circa 9 chilometri quadrati o circa 3,5 miglia quadrate. Questi tre distretti antichi conservano un carattere speciale della costruzione di Naxi e Han, e dei costumi, arte e cultura di Naxi.

Il sistema dell’acquedotto è una caratteristica tecnica molto importante della città descritta nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il popolo ha approfittato del vantaggio del fiume per costruire un completo sistema idrico che la gente paragona al sistema del canale di Venezia. Il fiume scorre dal nord della città diviso in tre affluenti e poi si divide in numerosi corsi che scorrono attraverso i cortili e le case in direzione meridionale. I flussi sono stati incanalati in stagni o bacini per l’uso. Tuttavia, le costruzioni promatiche e le fognature hanno distrutto qualche parte dell’acquedotto originale.